Risotto ai Carciofi è un piatto di Facile esecuzione , ottimo in ogni periodo dell'anno grazie alla sua lunga stagionalità e alle tantissime varietà ,il carciofo lo si trova infatti sul mercato da Ottobre sino a Maggio. In mancanza del prodotto fresco è possibile utilizzare il surgelato ugualmente buono e saporito . La grande versatilità del carciofo in cucina che si presta a tutte le tipologie di cottura fritto , alla brace , bollito , arrosto , stufato o crudo a fettine in insalata , lo rende un componente a volte esclusivo di piatti sofisticati e ricchi di sapore dall'alto valore nutrizionale.Il carciofo è infatti un ortaggio ricchissimo di sali minerali tra i quali ferro e fosforo oltre a vitamine del gruppo A , B , C , del carciofo sono note altresì le proprietà diuretiche e depurative per il fegato e la cistifellea .
Risotto ai carciofi Ingredienti per 4 persone
Riso Carnaroli 350 gr
3 carciofi media grandezza
Aglio 2 spicchi
Pancetta affumicata 100 gr
Olio Extra Vergine 4 Cucchiai
Vino bianco 150 ml
Sale q.b
Brodo vegetale 1 litro
Grana Grattugiato 100
Risotto ai carciofi Preparazione
- Mettere i carciofi in una soluzione di acqua e il succo di 1 limone per schiarirli .
- Eliminare le foglie esterne e coriacee , fino ad arrivare a quelle più tenere e chiare all'incirca due giri della corolla
- Tagliare in quattro spicchi e poi a fette sottili i carciofi
- Mettere ad appassire a fuoco vivace i carciofi , l'aglio e la pancetta in un tegame coperto .
- Dopo 5 minuti , aggiungere il vino e lasciare sfumare.
- Cuocere il tutto per 15 minuti .Versare il tutto in una casseruola dai bordi alti .
- Unire il riso al condimento facendolo tostare 2 minuti mescolando continuamente .
- Aggiungere progressivamente il brodo caldo in modo da coprire il riso .
- Cuocere per 13 minuti ca o comunque 1 minuto meno di quanto impresso sulla confezione del Riso poiché una volta tolto dal fuoco continua la cottura , rischiando di scuocere .
- Per mantecare a piacere si può aggiungere una noce di burro e Parmigiano grattugiato
Il carciofo noto sin dal tempo degli antichi Romani come pianta selvatica sotto il nome di origine Greca di Cynara inizia ad essere coltivato 2000 anni fà in Sicilia per diffondersi solo nel 1400 nel resto della penisola e poi in Europa grazie a Caterina dei Medici che ne era molto golosa .